18/04/12

Titanic, un film inaffondabile (anche in tre-dddì)



Lo ammetto, sono colpevole. Ho anche io le mani sporche ed ho commesso l'orrendo crimine disonorando famiglia, antenati, Adamo ed Eva fino ad arrivare ai primissimi organismi invertebrati comparsi sulla terra. Ebbene sì, anche io sono andata al cinema ed armata di pop-e-corne ho visto Titanic in tre-ddì e ,disgraziatamente, è affondato anche questa volta. 
Tralasciando l'incredibile somiglianza tra il Di Caprio dell'epoca e Ken (anche esso parte del cast) ho potuto apprezzare il film in tutta la sua spettacolarità. Al cinema rende molto di più, pochi razzi, e non certo per merito del 3D che ha in parte deluso le mie aspettative nonostante la buona realizzazione soprattutto di alcune scene (spettacolare la sequenza iniziale dove vediamo il relitto del Titanic mentre le varie particelle sottomarine sembrano uscire dallo schermo). Insomma dell'ormai onnipresente 3D si poteva fare tranquillamente a meno però non inquina la visione.
Il domandone che tutti si pongono è: dopo tutti questi anni vale la pena spendere 12 euro per vedere un film di 15 anni fa? Direi di sì, non è poi così assurdo, anche se poi pensandoci bene quella disgraziata sera trasmettevano lo stesso film in televisione e qualche domanda comincio a pormela: chi me l'ha fatto fare di stare 3 ore e mezza seduta su una poltroncina con la vescica in fase di esplosione per mancanza di intervallo quando potevo starmene a casa in pantofole sul letto ed andare in bagno più o meno ogni 10 minuti grazie alle numerose, e per nulla fastidiose, pubblicità? Dopo ore ed ore di riflessione direi che ne vale la pena, questo è uno di quei pochi film che meritano di essere visti al cinema almeno una volta. Se poi dopo aver resistito stoicamente per più di 3 ore senza pause si torna a casa e su Youtube si vede il video più geniale mai creato...